01/09/2025 BASSANO DEL GRAPPA – Ormai è guerra aperta fra Valrovina e il Comune per il campo in cui giocavano i giovani della frazione: i tempi non sono stati rispettati e le rassicurazioni dell’Amministrazione hanno causato solamente l’arrivo di striscioni e cartelli || Botta e risposta, letteralmente, fra il palazzo e la frazione. Fra chi ha le carte sottomano e chi di carte è stufo di sentir parlare e vuole veder riconosciute le proprie ragioni. Sacrosante, ragioni. E così le rassicurazioni dell’assessore ai lavori pubblici di Bassano, Andrea Viero, arrivano a Valrovina e tornano immediatamente indietro con tanto di un striscione di protesta e cartelli appesi alla recinzione di quello che era il campetto dei bambini e che adesso è un cantiere aperto. Giusto sabato ai nostri microfoni l’assessore aveva condiviso le perplessità degli abitanti di Valrovina, ribadendo che a metà settembre i lavori dovrebbero ripartire. Per tutta risposta è comparso questo striscione, piuttosto chiaro, che dice a caratteri cubitali “Vogliamo il campo per giocare”. Firmato: i bambini di Valrovina, che da troppo tempo ormai sono senza il loro campetto. Ci avevano scritto anche gli adulti della frazione, per stigmatizzare una situazione bloccata da mesi e che per loro andava risolta molto prima dell’inizio delle scuole. Invece il cantiere è ancora un cantiere, con tanto di erba alta sui cumuli di terra e i cartelli di divieto d’accesso. Accanto allo striscione sono stati anche affitti dei fogli che chiedono di non ignorare la faccenda e di ridare il campo ai piccoli. E qualcuno, mentre il vento di settembre fa cantare il triste canto dell’abbandono alle recinzioni del cantiere e fa sbattere i cartelli sui tabelloni dei lavori pubblici, fa notare un dettaglio. Ma come, ci chiedono i residenti, si fa un gran parlare di famiglie e di società, di tenere impegnati i giovani e i giovanissimi per non vederseli coinvolti in una rissa da strada dall’altra parte di Bassano. E poi gli si toglie l’unica valvola di sfogo per un cantiere che non rispetta i tempi? Bella domanda, qualcuno ha voglia di rispondere? (Servizio di Ferdinando Garavello)
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