04/09/2025 ROMANO D’EZZELINO – Dopo i lupi, gli sciacalli. Nuovo campanello d’allarme per malghe, allevamenti e turismo. E con la fine dell’estate la situazione potrebbe anche peggiorare. || Dopo il susseguirsi di avvistamenti di lupi a Romano d’Ezzelino e soprattutto con i 4 episodi a Marostica, cresce la preoccupazione. E ora sono apparsi anche, e non si sa come siano arrivati qui, gli sciacalli dorati. A Romano sono dai 6 agli 8, uno di loro è stato investito e ucciso da un auto.Nei giorni scorsi è stato ucciso anche un raro capriolo bianco.Lupi e sciacalli hanno tecniche di caccia diverse, ma entrambi sono pericolosi per greggi, malghe, perfino semplici giardini con animali domestici.In caso di incidenti, poi, spesso le assicurazioni non risarciscono i danni alle auto. Le soluzioni sono difficili, inutili, afferma Pierino, anche i pallini di gomma consentiti dalla provincia di Vicenza per spaventare i lupi. E con l’inverno gli animali scenderanno più a valle in cerca di cibo, trovando i lupi ad attenderli. C’è il rischio di assistere a vere e proprie stragi.Senza contare il pericolo di ripercussioni al turismo nel comprensorio del Grappa. Passeggiare, magari con il proprio cane, e correre il rischio che venga sbranato potrebbe spingere i turisti a cambiare destinazione. – Intervistati ALESSIO PIERINO (Presidente Comprensorio Alpino 21 ) (Servizio di Federico Fusetti)
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