12/09/2025 LUSIANA CONCO – Oggi in tribunale a Vicenza il 23enne che ha travolto e ucciso Stefano Angonese. Il Preside della scuola che frequentava il 13enne chiede che da questa tragedia si possa trarre un insegnamento. || Resta ai domiciliari, così come stabilito nelle scorse ore dal giudice, in tribunale a Vicenza, il 23enne di Cartigliano, accusato dell’omicidio stradale del ragazzino di 13 anni, avvenuto domenica sera, a Tortima di Lusiana Conco. Il giovane, dopo avere travolto Stefano Angonese e un amico, era scappato senza presentare loro soccorso. Per Stefano non c’era stato nulla da fare, mentre l’amichetto aveva riportato fortunatamente solo ferite guaribili in una settimana. Il pirata era stato rintracciato dai carabinieri il giorno dopo la tragedia. Una vicenda che ha scosso sia la comunità che la scuola che il piccolo Stefano frequentava. Con la consapevolezza, dice il dirigente scolastico Riccardo Poletto, della necessità di un percorso educativo a 360°. A cominciare proprio dalla scuola, “Perchè questa tragedia – afferma – deve insegnare a tutti qualcosa” – Intervistati RICCARDO POLETTO (D.S. Istituto Comprensivo Lusiana Conco) (Servizio di Vanessa Banzato)
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