04/10/2025 TEZZE SUL BRENTA – E’ passato un anno dalla scomparsa di Sammy Basso. Il suo ricordo è ancora vivo in tante persone || Un anno senza Sammy, un anno con Sammy presente in un modo diverso, con la sua voglia di vita, con la sua sete di sapere, conoscere, studiare, con lo sguardo aperto al mondo, alle relazioni di amicizia e le radici nella sua famiglia che lo ha cresciuto e sostenuto.Proprio dentro un momento di festa il 5 ottobre 2024 è arrivato il malore fatale che ha fermato a 28 anni il cuore del ricercatore vicentino, la persona più longeva al mondo tra quelle malate di progeria. Appena pochi giorni prima era stato in Cina, ad incontrare alcuni ragazzi afffetti dalla medesima sindrome.Era Sammy che ispirava gli amici, davanti alle difficoltà, lui che sapeva di avere meno tempo di tutti a disposizione su questa terra. E lo ha impiegato per cercare un rimedio alla Progeria, mantenendo i contatti coi centri di ricerca, a cominciare da quello di Boston, tramite l’associazione A.I.Pro.Sa.B. da lui fondata.Nel giorno del funerale quel testamento inatteso e densissimo letto dal Vescovo è un’eredità collettiva che ancora molti ricordano. Quel che Sammy è stato, quel che Sammy è, sta ancora parlando a tante persone – Intervistati LAURA LUCCHIN (Mamma di Sammy Basso) (Servizio di Mirco Cavallin)

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