09/10/2025 PADOVA – Da domani parte una staffetta di Preghiera per la Pace organizzata dalla Diocesi di Padova in 22 chiesenon solo padovane ma anche a San Vito di Valdobbiadene e Crespano del Grappa e nel vicentino a Thiene, Piovene e Cismon del Grappa. Il messaggio del Vescovo Claudio che esorta ad azioni concrete per costruire la pace. || La speranza nella preghiera come strumento per cambiare le coscienze e convertirle al bene. Nel giorno in cui le trattative di pace per il medioriente arrivano ad una svolta cruciale la Diocesi di Padova annuncia una staffetta di preghiere che unisce tutte le chiese diocesane che si trovano anche in provincia di Treviso e Vicenza. Dal 10 al 31 ottobre, ogni giorno una tappa in una chiesa che ospiterà un momento di preghiera per la pace. Si comincia dalla Basilica di Santa Giustina a Padova e si concluderà alla chiesa di Ognissanti. La pace non va mai data per scontata, ci si deve adoperare per mantenerla e costruirla nel lungo periodo ha detto il Vescovo Claudio.La non violenza e il disarmo sono l’unica via per costruire la pace, il messaggio che la staffetta di preghiera vuole portare toccando luoghi giubilari della Diocesi. Le manifestazioni di piazza di queste settimane, al di là di reali o pretestuose manipolazioni – parlano di un malumore difuso ed esprimono un bisogno di pace, ha scritto il Vescovo nel suo messaggio. Una pace che deve essere conseguenza di giustizia, questo significa equità tra i paesi. Un concetto che si ritrova anche nella prima enciclica di Papa Leone “Dilixi te” dove il pontefice denuncia l’economia che uccide, la mancanza di equità, le violenze contro le donne, la malnutrizione, l’emergenza educativa. – Intervistati Mons. CLAUDIO CIPOLLA (Vescovo di Padova), Suor FRANCESCA FIORESE (Resp. Pastorale sociale e lavoro Padova) (Servizio di Valentina Visentin)
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