09/10/2025 ROSSANO VENETO – La famiglia Dal Porto ha vinto al TAR contro il Comune di Rossano Veneto in merito alla vicenda del piccolo Ettore che frequenta la terza classe della scuola primaria e non ha ricevuto tutti i sostegni che gli sono dovuti dalla legge. || Il silenzio del Comune di Rossano Veneto è illegittimo. Lo dice il TAR del Veneto con una sentenza prounciata in questi giorni in merito alla vicenda di Ettore Dal Porto, bimbo di quasi 10 anni affetto da Sindrome di Moebius, al quale non è stata garantita la piena attuazione del progetto individuale che ne garantisca la piena integrazione. Questo compito, in base alla legge 328/2000 spetta ai Comuni, d’intesa con l’Azienda Sanitaria del territorio. La vicenda giudiziaria risale al 2022.La situazione si era già verificata negli anni precedenti e si è ripetuta col nuovo anno scolastico. Mentre l’Ulss 7, dice il TAR, ha adempiuto ai suoi compiti, il Comune di Rossano Veneto, rimasto silente, ha ora 30 giorni di tempo per attivarsi, prima che venga nominato un commissario.Il caso di Ettore e del suo progetto di vita, come regolato dalla legge, può fare scuola per altri casi – Intervistati RICCARDO DAL PORTO (Servizio di Mirco Cavallin)
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