20/10/2025 SAN GIORGIO DELLE PERTICHE – Straziante e commosso il ricordo che ieri alla fiera di Arsego, papà Fredile ha dedicato al figlio Davide Bernardello il più giovane dei carabinieri uccisi una settimana fa a Castel d’Azzano. || Trova ancora la forza come aveva fatto nella basilica di Santa Giustina durante i funerali di Stato davanti alla bara del figlio Davide e dei suoi due colleghi Valerio Daprà e Marco Piffari e alle più alte cariche dello Stato, Fredile Bernardello. Lo fa davanti a tutte le autorità arrivate ad Arsego di San Giorgio delle Pertiche a inaugurare una tra le fiere più importanti della provincia di Padova. Davide Bernardello era molto legato alla fiera di Arsego. Lì era nato, lì viveva la sua famiglia, lì, in questi giorni di metà ottobre, tornava tutti gli anni ed anche quest’anno aveva preso dei giorni di ferie per incontrare gli amici e per salutarli come faceva sempre. La sua mancanza in questi giorni di festa la stanno sentendo tutti. Per questo al carabiniere ucciso a Castel D’Azzano, travolto dalle macerie dell’esplosione del casolare, è stata dedicata l’inaugurazione davanti a uno striscione in suo ricordo. E le parole di papà Fredile con il figlio Filippo accanto hanno commosso tutti: (Servizio di Chiara Gaiani)


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