26/11/2025 BASSANO DEL GRAPPA – Brucia in Fratelli d’Italia la sconfitta nel derby con la Lega. L’europarlamentare Elena Donazzan ai nostri microfoni è schietta. La replica del coordinatore regionale De Carlo || Dentro Fratelli d’Italia il risultato brucia: il partito è stato doppiato dalla Lega. Una distanza che fotografa un problema evidente: senza il traino diretto di Giorgia Meloni, FdI fatica a competere sul territorio. E la critica più dura è arrivata in diretta TV dall’eruroparlamentare bassanese Elena Donazzan, ospite a Ring su Antenna 3, che punta il dito contro il coordinamento regionale: “Io credo che ci siano conseguenze per forza. Abbiamo disatteso le aspettative”. Parole che devono per forza far riflettere. Lo riconosce apertamente Silvio Giovine, parlamentare e coordinatore provinciale che dice: “Abbiamo fatto tutto il possibile per valorizzare il lavoro straordinario della premier. Ma forse non è bastato”. Una frase che riassume lo stato d’animo del partito: forte a livello nazionale, meno radicato e organizzato rispetto alla Lega. Più prudente, ma comunque netto, il senatore e coordinatore regionale Luca De Carlo, che richiama all’unità ma invita a non nascondere i problemi: “Io ho un mandato da Giorgia Meloni di rappresentare il partito in Veneto, non me lo sono autoconferito. Lo faccio da sei anni, da quando il partito aveva un consenso molto più basso di oggi, quindi sono valutazioni che spettano al partito”. Il segnale delle urne è chiaro: FdI deve costruire una rete territoriale più solida, capace di reggere anche quando Meloni non è candidata. Perché, così com’è, la distanza dalla Lega è ancora enorme. Vale il doppio. (Servizio di Ivano Tolettini)
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