04/12/2025 SANDRIGO – Paola Pettinà, la presunta badante killer di Sandrigo, detenuta a Montorio, va verso il processo dopo che la Procura ha chiesto il rinvio a giudizio || Paola Pettinà va verso il processo. Per la procura di Vicenza ha ucciso due anziane e tentato di sopprimerne altre quattro somministrando dosi massicce di psicofarmaci. Il pubblico ministro ha chiesto il rinvio a giudizio. La presunta badante killer, 46enne di Sandrigo, operatrice socio-sanitaria mai qualificata, si è finta una professionista dell’assistenza domiciliare per entrare nella vita delle sue vittime Alessandra Balestra di 74 anni, morta il 31 agosto 2023 e Amalia Gastelli, morta a 89 anni. I carabinieri parlano di una strategia metodica: Pettinà avrebbe avuto accesso a psicofarmaci prescrivibili solo su ricetta, reperiti con la presunta complicità di alcuni farmacisti, e li avrebbe somministrati per controllare gli anziani che assisteva. Due dei decessi sono stati attribuiti all’uso improprio di benzodiazepine. Dalle carte emerge un profilo inquietante: l’indagata, secondo gli inquirenti, si era costruita una identità professionale fittizia presentandosi sui social come badante esperta. Così Pettinà, difesa dall’ovvocato Robero Busa,avrebbe conquistato la fiducia delle famiglie e ottenuto incarichi di assistenza domiciliare. Proprio durante quei periodi, gli anziani manifestavano improvvisi peggioramenti: tremori, confusione, cadute, difficoltà motorie. Il quadro accusatorio è stato rafforzato dai racconti della stessa indagata. (Servizio di Ivano Tolettini)

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