09/12/2025 VICENZA – Triplicati in un anno i morti sul lavoro nel vicentino, chiesto un tavolo urgente dei sindacati in Prefettura. Intanto la Cgil annuncia le motivazioni dello sciopero di venerdì 12 || 19 morti sul lavoro nei primi dieci mesi del 2025 nel vicentino. Più che triplicati a fronte dei numeri del 2024 in cui se ne contavano 6. Vicenza seconda solo a Verona tra le Province Venete che hanno riscontrato il drammatico bilancio, cui si sommano le denunce di infortuni sul lavoro salite a 11 mila. Dati allarmanti per cui il fronte sindacale ha chiesto un incontro urgente in Prefettura. Dagli investimenti per contrastare il dramma delle morti bianche, al contrasto alla precarietà; all’ aumento dei salari e delle pensioni a fronte dell’incremento del costo della vita, sono tra i temi che la Cgil porterà in piazza durante lo sciopero proclamato per venerdì 12 contro una manovra di bilancio che ritiene ingiusta. Sciopero che a Vicenza vedrà il raggruppamento alle 9 di fronte alla Fiera e si articolerà in un corteo lungo Viale della Scienza verso Olmo per poi rientrare in Fiera. Tra i fronti di impegno sindacale annunciati dalla Cgil in prospettiva 2026, campeggiano quelli legati alla tenuta del sistema produttivo locale, ma anche la sanità, la Tav e l’impatto dei cantieri sulla viabilità e vivibilità di alcuni quartieri, e il tema della casa – Intervistati GIANCARLO PUGGIONI (Segretario Generale Cgil Vicenza) (Servizio di Luisa Bertini)

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