11/12/2025 VICENZA – L’ex comandante dei Vigili del Fuoco di Vicenza, Andrea Gattuso, è stato ammesso dal Gip alla messa in prova. Accusato di violenza sessuale ha risarcito in parte la vittima || Svolta nell’inchiesta sull’ex comandante provinciale dei vigili del fuoco, Andrea Gattuso, 61 anni, accusato di violenza sessuale nei confronti di una sottoposta. Il Gip ha ammesso Gattuso alla messa alla prova, aprendo di fatto la strada all’estinzione del reato. La decisione è arrivata dopo che il Pm Camilla Menegoni ha derubricato l’imputazione ritenendo i fatti di minore gravità. Una scelta che ha sorpreso la parte offesa, rappresentata dall’avvocata Cristina Zanini, soprattutto alla luce delle precedenti richieste della stessa Procura: il braccialetto elettronico, il divieto di avvicinamento e l’aggravante dell’abuso di autorità.In aula Gattuso era presente con i suoi legali, Lino Roetta e Francesca Rigato. Nel corso dell’udienza ha offerto alla vittima un assegno di 3 mila euro, accettato come acconto risarcitorio, necessario per accedere alla messa alla prova. Il caso risale al 2 luglio 2024, quando l’ingegnere avrebbe attirato una sua sottoposta nell’alloggio di servizio nella caserma e avrebbe tentato di baciarla nonostante il chiaro rifiuto. C’è una registrazione dell’incontro. La prossima tappa è fissata per il 26 maggio, quando il Tribunale valuterà il programma concreto della messa alla prova. Solo dopo quella verifica il Gip deciderà se l’iter verso l’estinzione del reato è definitivo. (Servizio di Ivano Tolettini)

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