SANTORSO – “Giornate d’Autunno 2020” così il FAI ha denominato le iniziative per promuovere le bellezze del Territorio. Questo fine settimana nell’Alto vicentino si è parlato di Paesaggio. || “Giornate d’Autunno 2020” così il FAI ha denominato le iniziative per promuovere le bellezze del Territorio. Nell’Alto vicentino si è parlato di Paesaggio, e noi lo abbiamo fatto con Davide Fiore, delegato Ambiente e Paesaggio del Fai di Vicenza, che fissa gli obbiettivi: «Conservare l’esistente ma soprattutto saperlo veicolare in vista del futuro in un’epoca di grande dissesto idrogeologico. Quindi aree industriali sì, aree urbanizzate ma anche aree dove saper rispettare ciò che viene prima della nostra epoca e soprattutto quale è la direzione del futuro?»E’ anche per rispondere ad interrogativi come questo, che l’Ordine degli Architetti e Paesaggisti di Vicenza ha proposto il dibattito con prestigiosi esponenti del settore nel convegno “Paesaggi dell’Alto vicentino, tra storia e contemporaneo”. Una iniziativa in sinergia con il FAI durante le “Giornate d’autunno” a Santorso. Davide Fiore, su questo punto precisa: «è una regione dentro la regione del Veneto. Una regione che da tempi non sospetti accoglie dall’esterno energie, persone, personaggi che nel corso davvero di millenni hanno saputo sviluppare questa specifica area del veneto che noi definiamo “alto vicentino” quindi un’area non solo di grande e precoce industrializzazione per l’Italia ma anche un’area che conserva dei reperti archeologici, manufatti artistici, paesaggistici di grandissimo interesse». A questo proposito la domanda sorge spontanea: In questa fase di rilancio dell’economia, tutelare il Paesaggio può essere una risorsa? Sul punto il delegato Ambiente e Paesaggio del Fai di Vicenza non ha dubbi: «Il paesaggio è sempre una risorsa economica, e lo è già negli anni che stiamo vivendo. Basti pensare allo sviluppo del turismo ciclabile o legato ai luoghi di culto. Il Veneto ha questo grande vantaggio della definizione di quelli che sono i corridoi ciclabili, per cui molti turisti stanno già usufruendo il paesaggio dell’alto vicentino mettendo in moto tutta una serie di dinamiche economiche str – Intervistati DAVIDE FIORE (DELEGATO AMBIENTE E PAESAGGIO – FAI VICENZA
) (A cura di: Daniele Garbin)