08/04/2021 VICENZA – Rinnovato l’affidamento per la gestione del CENTRO ANTIVIOLENZA del Comune di Vicenza, all’associazione Donna Chiama Donna || 266 il totale di donne seguite lo scorso anno e nei primi mesi del 2021, di cui ben 156 nuove presenze in carico. Il 40% di loro trovano il coraggio di denunciare le violenze domestiche, il 60% delle donne seguite sono italiane e per questo, risulta più difficile mostrarsi allo scoperto. Ed una casa segreta, inaugurata il 15 marzo scorso, grazie alla “valigia di Caterina”, un mix di risorse pubbliche e private, grazie anche al Lions Club di Vicenza, dove possono nascondersi quelle donne in pericolo di vita, tre per la precisione con al massimo sei minori per almeno sei mesi. Tutto un mondo di drammi quello che ci sta dietro al Centro antiviolenza DONNA CHIAMA DONNA che fino al 31 dicembre del 2022, continuerà il proprio lavoro iniziato nel 2012 con il Comune di Vicenza, per l’importo complessivo di poco meno di 166 000euro. Un’emergenza quella della violenza sulle donne, acuita con il lockdown dello scorso anno. – Intervistati MARIA ZATTI (Pres. Donna Chiama Donna Vicenza), MATTEO TOSETTO (Assessore Servizi Sociali Vicenza) (Servizio di Angelica Montagna)