BASSANO DEL GRAPPA – Il gesso canoviano di Ebe , tornerà a splendere, dopo un lavoro di restauro che si concluderà a fine febbraio dell’anno prossimo. || Ebe, l’ancella degli dei. Immaginatela in tutta la sua bellezza. L’opera in gesso di Antonio Canova, distrutta da un bombardamento nel 1945, nel museo civico di Bassano, dove era custodita, tornerà al suo splendore. In vista dei 200 anni dalla morte del grande scultore neoclassico che cade nel 2022, parte un lavoro di restauro. E se ai tempi di Canova i gessi serviviano per realizzare i marmi, qui si segue un percorso contrario. Dal marmo di Ebe oggi conservata al museo di Forlì, si ricavano i parametri matematici per ricostruire i pezzi mancanti che verranno poi realizzati con una stampante 3d in gesso e colla. Al restauratore il compito di ricostruire l’opera. Un lavoro da 20 mila euro, cifra che sarà sostenuta dai rotary club Bassano e Asolo e Pedemontana del Grappa. I lavori si potranno seguire al museo e si concluderanno alla fine di febbraio 2021. (A cura di: Vanessa Banzato)

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