VICENZA – Il cittadino aggredito con un coltello in Via Gorizia a Vicenza: dopo il servizio di Rete Veneta interviene il Sottosegretario al Ministero dell’Interno, Achille Variati, che raccoglie l’appello al Governo lanciato dal Sindaco Francesco Rucco. || Obbiettivo: certezza della pena. Noi di Rete Veneta ieri abbiamo documentato l’ultimo caso di degrado e criminalità a Vicenza. Un nostro telespettatore, con un intervista in esclusiva, ci ha raccontato l’aggressione subìta in via Gorizia, alle nove e mezza di sera, presumibilmente da parte di un magrebino armato di coltello.Un’aggressione pericolosissima, che avrebbe potuto portare a conseguenze letali. Per questo avevamo portato questo cittadino dal Sindaco, Francesco Rucco, che aveva rilanciato il tema della certezza della pena: serve una revisione delle leggi e dei codici, per adattarli ai tempi moderni. Francesco Rucco aveva anche scritto al ministro Lamorgese per chiedere più poteri ai sindaci, ma senza ottenere risposta. Ma noi di Rete Veneta riportiamo l’appello del Sindaco ad Achille Variati, oggi sottosegretario al ministero dell’interno. E gli chiediamo di farsi portavoce di questa istanza presso il Governo perchè si attivi con qualche decreto.Achille Variati non nega la sua disponibilità, ma sottolinea che l’intervento su leggi e codici deve essere fatto innanzitutto dal Parlamento: «in ogni caso – specifica il sottosegretario al Ministero dell’Interno – il Governo si sta attivando: il grido di dolore di Rucco non è stato dato invano. Tant’è che stiamo meditando alcuni cambiamenti. Per esempio il Daspo per i rissosi nei servizi pubblici è già una realtà»Bene, ringraziamo Achille Variati: ma la battaglia per la certezza della pena, chiesta dai cittadini, è appena iniziata. Quindi non finisce qui ma continua. – Intervistati ACHILLE VARIATI (Sottosegretario al Ministero dell’Interno) (A cura di: Carlo Alberto Inghilleri)