BASSANO DEL GRAPPA – Si torna a parlare di covid nelle case di riposo, dove pazienti e operatori vengono sottoposti a tamponi || Torna l’incubo del covid nelle case di riposo della Pedemontana. A confermare la riattivazione di un focolaio in una delle strutture bassanesi è proprio la direzione dell’Isacc, che parla di 16 casi nell’istituto per anziani Pazzaglia Basso Sturm su 270 tamponi effettuati il 22 ottobre. L’Ulss7 Pedemontana comunica invece due casi – un paziente e un operatore – a villa Serena, dove tutti i residenti e il personale è stato sottoposto ai tamponi. Il direttore generale dell’Isacc, Chiara Tracanzan, ha scritto una comunicazione a tutti i parenti degli ospiti annunciando la chiusura delle sedi e la sospensione dei colloqui con i famigliari, oltre ai servizi esterni. L’azienda sanitaria sta monitorando la situazione, che comprende anche un caso nella casa di riposo di Asiago e 5 istituti per anziani dell’alto vicentino. Le drammatiche vicende della scorsa primavera e dei mesi estivi, secondo l’Ulss7, hanno però insegnato molto a chi gestisce le case di riposo e la preparazione ora sembra essere molto migliore di allora. Resta comunque da capire come evolverà il focolaio dello Sturm, e se il Comune deciderà di prendere le redini dell’emergenza. (A cura di: Ferdinando Garavello)

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