VICENZA – Trasporto pubblico locale. Svt annuncia l’entrata in servizio da lunedì di altri 80 pullman. Andranno a rinforzare le corse delle ore di punta lungo le direttrici più frequentate || Il trasporto pubblico, e nel vicentino parliamo di SVt, su un ipotetito banco degli imputati quale luogo di più facile diffusione del virus. Nelle ore di punta soprattutto quelle di entrata ed uscita da scuola oppure di ingresso al lavoro è stato inevitabile assistere ad assembramenti alle fermate con i pullman di Svt strapieni. Situazioni di cui anche noi di Rete Veneta abbiamo più volte reso conto e che hanno fatto lanciare grida d’allarme e richieste di interventi. Giacomo Possamai capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale veneto ha rilanciato la richiesta di utilizzare i pullman turistici, a tutt’oggi fermi ed in perdita, per il servizio di trasporto pubblico. Un’opzione che Svt ha colto al volo, grazie anche alle risorse integrative erogate con il Tpl, il piano del trasporto pubblico locale, implementando la propria flotta di 80 autobus prima destinati al turismo. Mezzi che entreranno progressivamente in servizio da lunedì prossimo 26 ottobre e di cui 37 saranno in rinforzo delle corse del mattino, 43 per quelle del pomeriggio. Saranno inseriti sulle linee di maggior intensità, verso i centri studi di Schio, Bassano ma anche Arzignano e Valdagno, almeno fino al 23 dicembre. Pullman che vanno ad integrare i 25 già in servizio dal primo ottobre. Flotta rinforzata, ha spiegato lo stesso presidente di Svt Cristiano Eberle, ma in comunque ancora in attesa dell’orario definitivo delle scuole e quindi potrebbero verificarsi ancora situazioni problematiche. – Intervistati GIACOMO POSSAMAI (Capogruppo Partito Demcoratico consiglio regionale), CRISTIANO EBERLE (Presidente Svt) (A cura di: Gabriella Basso)