VICENZA – Le nome anticovid per la Scuola, contenute nell’ultimo Dpcm, ribadiscono la centralità delle funzioni che vanno tutelate. L’opinione al riguardo dell’assessore all’istruzione del comune di Vicenza: Cristina Tolio. || Sostanzialmente soddisfatta dunque Cristina Tolio, l’assessore all’Istruzione del comune di Vicenza, per il contenuto riguardante la scuolanel nuovo Dpcm del Governo. L’assessore ribadisce l’importanza della continuità scolastica in presenza, in ambienti sicuri.La questione delle finestre spalancate nelle aule per tutta la giornata in diversi istituti, elementari, medie e superiori era il contenuto di numerose segnalazioni di genitori preoccupati giunte anche all’attenzione dell’assessore. Interpretare in questo modo la raccomandazione di areare i locali per contrastare il Covid, era una modalità opportuna quando le temperature erano più miti. Arieggiare a costo di obbligare gli scolaria restare al freddo, non è più una modalità accettabile per l’assessore. (A cura di: Daniele Garbin)