VICENZA – La protesta degli esercenti in piazza non sarà la sola. Manifestazioni sono già state programmate, ogni giorno, per tutta la settimana. Il nuovo decreto anticovid del Governo non convince i gestori dei locali. || Nemmeno più, quasi, la forza di commentare. Cosi si esprimeva il senso di smarrimento, la rabbia, il dolore di molti degli esercenti di Vicenza . Le nuove norme dettate del nuovo, ennesimo, DPCM, hanno lasciato un profondo senso di impotenza, nonostante si fossero rispettate alla lettera le precedenti disposizioni. “L’apertura limitata alle 18. decreterà la fine di molte attività” dicono. Sostanzialmente viene considerato un vero e proprio secondo lockdown. “Si poteva e doveva fare diversamente” è l’opinione più diffusa. (A cura di: Daniele Garbin)

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