VENEZIA – Nella conferenza stampa odierna a Marghera il presidente Zaia ha parlato, tra le altre cose, delle cure e delle proteste di piazza di ieri. || Per ogni ricoverato da Covid in terapia intensiva ce ne sono 9 ricoverati in area non critica. E’ uno dei dati illustrati oggi dal presidente del Veneto, preoccupato della crescita delle ospedalizzazioni e quindi con una proposta già sul tavolo: «Abbiamo costituito un gruppo di lavoro formato da specialisti clinici, per riformulare i protocolli della cura domiciliare, per capire quale potrebbe essere, alla luce delle evidenze e dei flussi ospedalieri, che sono diversi da marzo, quale sia il miglior protocollo di curaaffinché il paziente si senta sereno e sia seguito a casa. L’ospedalizzazione è comunque un fattotraumatico».Anche sulle proteste di piazza da parte degli esercenti Zaia ha le idee chiare«Penso che sia lodevole il segnale di civiltà dato ieri dai veneti nelle piazze. Ho visto la protesta di chi non chiede sussidi ma chiede di poter lavorare. Avevano tutti le mascherine, quindi non erano negazionisti e non cercavano di spaccare tutto. sono persone che avevano investito e oggi sonodisarmate secondo un principio per cui la loro chiusura rappresenta la salvezza, e non sarà così», – Intervistati LUCA ZAIA (PRESIDENTE REGIONE VENETO) (Servizio di Mirco Cavallin)
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