03/10/2021 LUGO DI VICENZA – Settore tessile dopo la crisi ci sono segnali di ripresa ma per il futuro parla di formazione || Si torna a parlare di ripresa anche nel settore moda dopo un lungo periodo difficile che nel vicentino ha visto la crisi di diversi marchi importanti del lusso dalla Pal Zileri alle aziende legate al marchio Valentino per arrivare alla Gas. Il tema moda tessile e il suo futuro è stato al centro di un incontro della Uiltec a Villa Godi Malinverni a Lugo di Vicenza. Un settore che proprio nel vicentino e in Veneto vede la sua forza con 14 mila addetti e un indotto con gli artigiani che tocca i 60mila. Occhialeria, calzaturiero, tessile e concia sono i distretti produttivi dove si concentra il più alto fatturato e per i quali è fondamentale seguire i nuovi processi produttivi dell’impresa “Moda 4.0” e dove oggi più che mai serve puntare sui giovani e la formazione. Lavoro e formazione, imprese e scuola mondi che oggi più che mai devono parlarsi. – Intervistati LUCIA PERINA (Segretario Uiltec area vasta Verona-Vicenza ), GIAMPIETRO GREGNANIN (Segretario Uiltec Veneto), ELENA DONAZZAN (Assessore istruzione formazione Regione Veneto) (Servizio di Gabriella Basso)