07/10/2021 VICENZA – Milite ignoto simbolo di unità e di Patria. Nel vicentino, teatro di sanguinose battaglie durante la Grande Guerra, si celebra il centenario. || Chi fu, in fondo, il Milite ignoto? Uno come tanti, uno come tutti i soldati caduti per la Patria. Aliti di storia, quando si combatteva corpo a corpo, quando in trincea si viveva e si moriva. Il Milite ignoto, in fondo, è questo: un simbolo, un volto senza nome, che dal 4 novembre 1921 riposa al Vittoriano, nell’altare della Patria.Sono passati cento anni da quando il Milite Ignoto venne tumulato a Roma. La salma fu scelta tra quella di undici soldati caduti: il vicentino è una delle terre che più fu bagnata dal sangue durante la Grande Guerra.Il Pasubio, il Cimone, il Grappa e Asiago: i quattro ossari renderanno onore a chi è caduto tra le rocce del vicentino e riposa in questi luoghi. Il centenario del Milite Ignoto viene celebrato con un ottobre fitto di appuntamenti e con un cerimonia il 04 novembre nel piazzale della Vittoria di Vicenza. – Intervistati ROBERTO RIGONI STERN (Sindaco di Asiago), VALTER ORSI (Sindaco di Schio) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)