VICENZA – Continua la lunga scia di proteste contro il Dpcm che chiude le attività economiche alle 18. Ieri sera in piazza Biade a Vicenza si sono ritrovati proprietari e dipendenti || Ancora in piazza. Sono baristi, ristoratori, responsabili di discoteche da Vicenza e provincia. Titolari e dipendenti uniti dalla protesta contro l’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio che li vuole chiusi alle 18. In una piazza Biade a Vicenza semibuia gridano a turno la propria rabbia. Non mancano i cori contro il Governo e il premier Conte mentre si mescolano storie di vita, di lavoro che viene a mancare. Alla disperazione del lavoro che viene a mancare si aggiunge la nota dolente di aiuti governativi lenti, farraginosi ma soprattutto irrisori. E poi ancora l’incertezza del futuro e la rabbia per una mancata visione di un virus del quale si sapeva il ritorno. Cori e slogan lasciano alla fine il posto all’inno d’Italia sotto al quale ancora ci si sente uniti – Intervistati PAOLO CANALE (Responsabile discoteca Hollywood Schio), NICOLA ZAUSA (Cameriere e studente) (Servizio di Gabriella Basso)


videoid(LWUmf7WU0Jw)finevideoid-categoria(vicenzatg)finecategoria