17/01/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Da anni l’istituto Irigem organizza per gli studenti corsi di Primo Soccorso in classe. E così fare un massaggio cardiaco o usare il defibrillatore fanno meno paura. || Chiamare i soccorsi, praticare il massaggio cardiaco, applicare il defibrillatore. Vedere gli studenti dell’Irigem di Bassano alle prese con la simulazione delle manovre salvavita trasmette un’emozione fortissima. Non solo nei ragazzi stessi, ma anche in chi li guarda. Ricorderanno a lungo la lezione dei volontari dell’associazione soccorritori, molti si iscriveranno anche ai corsi di primo soccorso delle associazioni della Pedemontana. E Irigem sarà giustamente orgogliosa di dare questa opportunità, e già lo fa pù volte all’anno, ai suoi studenti, in questo caso cittadini con forte senso civico e altruismo.L’associazione conta 400 iscritti, i suoi volontari sono una presenza fissa al pronto soccorso del san bassiano, e tra mille iniziaitve nelle province di Padova, Vicenza e Treviso c’è questo progetto MiniAnne nelle scuole medie e superiori. In 10 anni sono stati avvicinati 34000 studenti. Molti poi si iscrivono a corsi di primo soccorso.agli studenti dell’irigem viene insegnato come si fa il massaggio cardiaco, e cosa può fare un soccorritore.i ragazzi vedono cos’è e come funziona un defibrillatore, anche se per usarlo bisgona avere 18 anni.Alla fine delle lezioni, altra emozione forte. Non solo è l’istituto scolastico che ringrazia i volontari, non solo studentesse e studenti capiscono che forse un giorno salveranno la vita a qualcuno, ma sono i volontari che ringraziano i giovani. Un messaggio di grande attenzione per queste generazioni del futuro. – Intervistati GIOVANNI BUSNARDO (Associazione Italiana Soccorritori) (Servizio di Federico Fusetti)
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