19/01/2022 ARCUGNANO – Ad Arcugnano ha fatto scalpore “l’apparizione” di una figura misteriosa. || Si è manifestata così, improvvisamente ..misteriosa ..inattesa. Non è chiaro da quanto tempo, ma una figura umanoide è apparsa sopra la torre medioevale che domina il paese di Arcugnano . Seduto sulla croce di metallo, che sormonta una delle due torri simboli rappresentati nel gonfalone del comune, un manichino, che dall’alto, in perfetta solitudine, sembra osservare la vita che scorre brulicante nel fondo valle. Non è chiaro come e con chi ci sia arrivato ma da qualche giorno gli abitanti si sentono osservare da questa figura che suscita stupore, curiosità e supposizioni. Le performance artistiche ad Arcugnano non mancano anzi, ma questa volta il comune non c’entra . Il manichino, da semplice strumento da studio è diventato nel Novecento protagonista assoluto nell’arte. Simbolo enigmatico neutrale di qualità umane, eterne ma senza vita sospese nel tempo, come nei quadri metafisici di De Chirico. Questa figura però appostata sulla torre dietro il municipio, sembra comportarsi come Uatu, il muto, inquietante osservatore che fa capolino nelle strisce a fumetti della Marvel. Questo bianca figura sembra proprio osservare la realtà anche come l’angelo Damiel, protagonista del celebre film “il cielo sopra Berlino” di Wenders. Chissà, se come quell’angelo che volle rinunciare all’eternità, preferendo diventare uomo, anche questo osservatore misterioso possa scendere e sparire tra i mortali, preferendo vivere una comune esistenza, perché qualsiasi vita è degna di essere vissuta. – Intervistati PAOLO PELLIZZARI (SINDACO DI ARCUGNANO) (Servizio di Daniele Garbin)

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