19/01/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Torniamo sulla vicenda del servizio di Senologia e di come verrà riorganizzato al San Bassiano. Aumentano le proteste. || Si moltiplicano le voci di protesta contro la decisione del direttore generale dell’Ulss 7, carlo Bramezza. Interventi chirurgici svolti in entrambi gli ospedali, e soprattutto a spostarsi dovevano essere le equipe mediche, non le pazienti. Questo prevedeva la scheda ospedaliera per l’organizzazione del servizio di senologia tra gli ospedali di Santorso e Bassano. E invece le cose sono cambiate, e al San Bassiano il servizio di senologia così com’era organizzato non ci sarà più.La volontà è quella di concentrare le competenze, rispondono dai vertici dell’Ulss 7, anche se le pazienti faranno un km in più, A voler essere precisi i km in più sono circa 40, anzi 80 considerando andata a ritorno. E anche qui la direzione generale dell’Ulss 7 ha dato un bel colpo di spugna.A Bassano rimane il percorso pre intervento, con le visite preparatorie e gli altri esami. Troppo poco.I cittadini chiedono di non guardare solo l’aspetto economico, e di non abbandonare le pazienti. A Bassano e Santorso devono trovare come minimo, le stesse opportunità e gli stessi servizi. – Intervistati ERICA FONTANA (Consigliere Comunale “Bassano per Tutti”) (Servizio di Federico Fusetti)

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