20/01/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Nello spazio della collezione-museo Costenaro la storia delle stamperie di bassano, dei Remondini e di Giorgio tassotti tra storia, aneddoti e legami con il territorio. || Il valore del territorio, il legame con tutto ciò che è popolare e storia. Si chiama “da Luisa al Pick bar”, ed è un libro-intervista scritto da Claudio Strati, che racconta l’avventura imprenditoriale e culturale di Gioorgio Tassotti, dagli anni ‘50 a oggi. Il tutto nella cornice della collezione-museo Costenaro, con 300 opere e altrettante storie della città. Giornalista, socio di un negozio di complementi d’arredo e poi di un mobilificio, da oltre sessant’anni il nome di Giorgio Tassotti si lega in maniera indissolubile all’attività come stampatore ed editore, quasi in continuità con tutta la storia dei Remondni.Spazio così a ante storie di Bassano, di Vicenza, del veneto, aneddoti, volti, persionaggi, artigiani e artisti che hanno lasciato il segno. (Servizio di Federico Fusetti)

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