21/01/2022 CREAZZO – La situazione dell’epidemia nel vicentino: aumentano ancora i contagi ma per fortuna calano i ricoveri. Ed anche nei centri più piccoli è importante non abbassare la guardia: a Creazzo il Sindaco racconta che l’età media dei positivi è 37 anni. || Il Covid non è ancora morto. Anzi, la variante dominante, l’ Omicron, con quella Delta, ancora in circolazione, continuano a tenere viva l’epidemia del secolo. In Veneto oggi ci sono 280mila contagiati: dopo Verona e Padova, le province più colpite sono Treviso e poi Vicenza che conta 46.555 positivi al tampone, di cui 291, vale a dire lo 0,6%, ricoverati in ospedale. Di questi, 26 si trovano in terapia intensiva. Al San Bortolo ad oggi sono 104 i pazienti in area non critica e 15 in rianimazione. Insomma, guai abbassare la guardia: il virus circola ovunque, nelle grandi città e in quelle più piccole, come Creazzo.Il virus, anche oggi come ha sempre fatto in passato, si diffonde più facilmente dove si abbassano le difese: per esempio in casa, in famiglia. O all’interno dei condomini.I sindaci sono responsabili della salute dei loro cittadini, e per questo hanno l’elenco dei positivi: e nelle cittadine piccole, laddove tutti si conoscono, è più facile individuare chi, nonostante sia contagiato, va in giro ugualmente. Non dovrebbe capitare, ma a volte capita. – Intervistati CARMELA MARESCA (Sindaco di Creazzo) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)
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