25/01/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Siamo andati avedere com’è la situazione all’interno delle scuole fra quarantene e didattica a distanza || Normative confuse da interpretare, supplenti difficili da trovare, DaD attiva già nei primi giorni di rientro post vacanze di Natale, straordinari non pagati, burnout, difficoltà con tracciamenti Covid scaricati sui dirigenti scolastici. Questo è uno spaccato della situazione scolastica moderna, sono forti i disagi per gli studenti, per le famiglie e per gli stessi insegnanti. In base alle ultime disposizioni, l’attività viene sospesa con almeno un caso nelle scuole d’infanzia e negli asili nido e scatta la quarantena di 10 giorni. Mentre invece, alle elementari, si continua in presenza anche a fronte di un positivo, ma con l’obbligo di tutti gli studenti di fare un tampoone al giorno 0 e al giorno 5 dal contagio. Se invece i casi sono 2, si passa in DAD per 10 giorni. Contatti che fra i ragazzi e i bambini non avvengono solo a scuola ma anche nelle attività all’esterno delle classi che costituiscono un possibile veicolo di contagio. Se per i bambini la didattica a distanza e l’isolamento sono e continuano a essere l’unica realtà che conoscono, le quarantene stanno sicuramente impattando duramente i più grandi delle scuole superiori, il liceo Brocchi al momento, ha 6 classi in quarantena. – Intervistati ANTONIO MARIA BIANCHIN (DIR. SCOLASTICO IST. COMPRENSIVO ROMANO D’EZZELINO), MARTINA POLO (DIR. SCOLASTICO LICEO BROCCHI) (Servizio di Erinda Qyteza)


videoid(kU6bFz2J3No)finevideoid-categoria(bassanotg)finecategoria