VICENZA – Tamponi rapidi in ambulatorio dal medico di base c’è chi era già partito volontariamente senza attendere compensi extra || Via Ferretto de Ferretti a Vicenza, qui nello studio medico di medicina generale da oggi, come prevede la normativa regionale che ne ha imposto l’obbligatorietà ai medici di base, si fanno i tamponi rapidi ai pazienti che lo chiedano. La lista dei richiedenti è già lunga e l’operazione non è tra le più semplici è necessario infatti fare uno screening di tutte quelle patologie che non rientrano virus Sars Cov-2 . Il dottor PierPaolo Peruzzi, già responsabile Covid dell’Ipab di Vicenza, non ha atteso la norma e l’accordo nazionale che prevede anche una somma ad ogni tampone effettuato, per aprire lo studio alla possibilità di fare i tamponi. Lui è uno dei tanti medici che aveva già scelto di farlo su base volontaria vista la grave situazione e la necessità di individuare il maggior numero di positivi possibile. Una scelta volontaria o obbligatoria che sia, il medico ha fa fatto un giuramento, quello di curare sempre e comunque un paziente, e Medianordest torna a ribadirlo tanto più in questa situazione di pandemia. Intanto la Fimmg, Federazione italiana medici di medicina generale di Vicenza che non ha siglato l’accordo a Roma, ha un ennesimo incontro e successivamente si ritroverà anche con i dirigenti dell’Ulss 8 per concordare modalità e luoghi. Concordi anche i pazienti sulla necessità che anche i medici di medicina generale facciano i tamponi sulla retribuzione per il servizio un po’ meno. – Intervistati PIERPAOLO PERUZZI (Medico medicina generale Ulss 8 Vicenza) (Servizio di Gabriella Basso)