29/01/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Dopo le dichiarazioni dell’assessore Cabion, la città chiede spiegazioni per la bocciatura Unesco || Continua a far rumore la porta chiusa in faccia dal Ministero dei Beni Culturali e dall’Unesco al progetto presentato dall’Amministrazione comunale di Elena Pavan. Un rumore che riecheggia in città, in Provincia, in Regione: si sprecano i “te l’avevo detto” rivolti direttamente e indirettamente da tutta la politica di buonsenso all’assessore Giovannella Cabion che in consiglio comunale aveva ostinatamente difeso la scelta di candidare a patrimonio Unesco il Ponte come monumento singolo. Adesso per quella porta chiusa serve trovare una nuova chiave. Che sia un passepartout condiviso dal territorio o addirittura di respiro internazionale. Ma prima si dovrebbe, ad esempio, spiegare ai cittadini il senso e la fondatezza delle parole e delle scelte dell’assessore Cabion. E in mezzo a questo caos politico, spunta anche l’idea di affidare il nuovo progetto ad un service esterno… Qualcuno faccia chiarezza, qualcuno si assuma le responsabilità di dichiarazioni fatte pubblicamente, di scelte che hanno penalizzato la città. Dichiarazioni e scelte smentite dai fatti, dichiarazioni e scelte per cui molti chiedono un passo indietro all’assessore Cabion. Perchè il Ponte è patrimonio di tutti prima ancora di essere (si spera) patrimonio Unesco. – Intervistati ROBERTO CAMPAGNOLO (CONSIGLIERE COMUNALE), RICCARDO POLETTO (EX SINDACO DI BASSANO) (Servizio di Alex Iuliano)


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