06/02/2022 TEOLO – Non sapevano che l’area era interdetta, due scalatori, di cui uno di Solagna, sono rimasti bloccati sul Monte Pendice, a Teolo || Soccorso alpino di Padova al lavoro fino a tarda serata di sabato, per recuperare due scalatori di 23 anni, uno di Solagna, l’altro di Ponte di Barabarano, rimasti incrodati sulla parete est di Rocca Pendice. Sul posto 11 tecnici, tra cui un medico, impegnati nelle operazioni. I due amici stavano salendo la via Lo spigolone, ma arrivati al secondo tiro, a circa 50 metri dalla base erano rimasti bloccati, incapaci di proseguire nell’arrampicata o di scendere. Scattato l’allarme i soccorritori sono saliti in cima alla parete, per provvedere al recupero attrezzando la calata di circa 120 metri sulla verticale. Una volta raggiunti i ragazzi dall’alto, due soccorritori li hanno assicurati e hanno proseguito con loro la discesa con le corde doppie fino a terra, per poi riaccompagnarli a valle. Tutto sommato è andata bene ai due scalatori, che non erano a conoscenza che la zona dello Spigolone fosse interdetta al pubblico, a seguito di un incendio che aveva compromesso la stabilità della parete con il rischio di pericolose scariche di roccia. (Servizio di Vanessa Banzato)
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