06/02/2022 VICENZA – Calano i contagi da Covid. Gli infermieri del Nursind intravvedono la fine del tunnel della pandemia. E intanto lanciano un ultimatum al Governo: condizioni migliori di lavoro oppure a marzo scatta lo sciopero. || La pandemia è in calo, la variante omicron ha scavallato la vetta dei contagi ed ha iniziato la discesa della curva pandemica. S’intravvede la fine del tunnel della pandemia. Vicenza, dopo essere stata per settimane maglia nera per numero di ricoverati, adesso, alla fine di questa settimana, può guardare al futuro con più serenità.Gli infermieri tengono duro, ma la pressione sulla sanità veneta sta lentamente calando. Ventiquattro mesi di emergenza, però, stanno mettendo a dura prova gli operatori sanitari che combattono quotidianamente in prima linea contro la pandemia.Queste le richieste degli infermieri che hanno protestato contro l’indifferenza delle istituzioni nazionali di fronte a turni massacranti e a stipendi ridotti. La manifestazione si era svolta a fine gennaio a Schiavonia, proprio dove la tragedia del Covid ha mosso i primi passi due anni fa. Oggi, per il Nursind è tempo di ultimatum.Le richieste, inviate al Governo non sono trattabili: parola degli infermieri, che chiedono risposte coi fatti. – Intervistati ANDREA GREGORI (Nursind – Segretario Provinciale di Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)


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