08/02/2022 VICENZA – Operazione antidegrado delle forze dell’ordine guidate dal Questore di Vicenza. Risultato: 3 ordini di allontanamento dall’Italia, 3 avvisi orali e 5 fogli di via obbligatori. || Non è terra per chi vive di reati. Per chi crea degrado. Vicenza è una città in piena rivoluzione sicurezza. Il nuovo Questore, Paolo Sartori, continua, persevera, nella strategia del martello pneumatico. Blitz ripetuti nei quartieri ad alta tensione, nei parchi della droga, nei vicoli della movida violenta, nelle periferie buie, nella provincia silenziosa, dove il degrado cresce silenzioso, senza fare rumore. Ma non è più tempo di aspettare. Questa non è una tregua, è una guerra per la sicurezza. Nell’ultima offensiva delle forze dell’ordine il Questore ha schierato un piccolo esercito di 30 uomini della Polizia di Stato, dei Carabinieri, delle Fiamme Gialle e della Polizia Locale. Molto si concentra nel cuore della città, in centro storico: dai Giardini Salvi a Campo Marzo, da Piazza Castello a Contrà Pescherie Vecchie, nelle zone infestate da personaggi dediti ai furti e allo spaccio di droga. Controllati 37 locali, 102 veicoli, 347 italiani e 97 stranieri, in tutto 444 persone di cui 80 con precedenti penali o di polizia. Tre gli ordini di allontanamento dal territorio nazionale, uno nei confronti di un quarantenne tunisino già conosciuto per reati contro la persona, contro il patrimonio e per spaccio di stupefacenti: sorpreso a Campo Marzo dalle forze dell’ordine tenta di darsi alla fuga reagendo con violenza per sottrarsi ai controlli della Polizia. Bloccato, è stato trasferito nel Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Gradisca d’Isonzo in attesa di essere imbarcato su un volo diretto in Tunisia. Anche un altro tunisino, noto in città, da tempo clandestino in Italia e autore di diversi reati è stato portato nel Centro di Permanenza di Gradisca d’Isonzo. Tre gli avvisi orali nei confronti di italiani e stranieri individuati per la loro spiccata pericolosità sociale o per i loro precedenti. 5 i fogli di via obbligatori a carico di altrettanti personaggi gravati da precedenti penali o di polizia, trovati senza giustificati motivi a Vicenza. L’operazione Vice (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)

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