18/02/2022 VICENZA – Giornata decisiva per il caro-energia: il Governo stanzia i fondi da destinare alle misure contro il rincaro delle bollette. E a Vicenza il Sindaco annuncia che per aiutare le famiglie in difficoltà verrà rimpinguato il fondo di solidarietà. || La fiammata dei costi dell’energia. Il caro bollette esploso nel 2022 rischia di schiacciare l’economia, di stritolare i conti delle famiglie, e di polverizzare i servizi pubblici. Anche a Vicenza il Sindaco, Francesco Rucco, ha lanciato l’allarme.Il rischio è un collasso del sistema, che potrebbe portare al taglio dei servizi essenziali per i cittadini: per questo diventa fondamentale l’intervento del Governo. Oggi il Consiglio dei Ministri stanzia sei miliardi per contrastare il caro-bollette. Misure a favore dei Comuni, delle famiglie, ma anche delle attività commerciali e delle imprese che se non possono pagare gas ed eneregia elettrica rischiano il blocco della produzione, mettendo a rischio i posti di lavoro. A Vicenza i rincari dell’energia stanno mettendo in ginocchio i locali del centro storico, ma anche i negozi, i ristoranti. Oggi, però, i più esposti al caro bollette sono le fasce deboli, i cittadini senza lavoro, o con i redditi più bassi, che rischiano di restare senza riscaldamento e senza luce. Per questo il Comune di Vicenza non può aspettare solo l’intervento dello Stato. Ma deve fare di più. – Intervistati FRANCESCO RUCCO (Sindaco di Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)

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