03/03/2022 BASSANO DEL GRAPPA – San Bassiano covid free, ma non del tutto: restano ricoverati alcuni pazienti in terapia intensiva. E ora l’Ulss7 deve fare i conti con decine di migliaia di prestazioni rimaste indietro a causa del covid || Al San Bassiano restano ricoverati quattro pazienti covid in terapia intensiva. Anzi no, per la Regione sono due: il balletto di cifre che si contraddicono nelle comunicazioni ufficiali di Ulss7 e Regione stona con il momento molto delicato della lotta al virus, ma almeno una buona notizia c’è. Il San Bassiano è covid free, dato che sono stati trasferiti a Marostica gli ultimi pazienti ricoverati nell’area covid dell’ospedale bassanese. Anzi, di nuovo no: in realtà restano ancora alcuni pazienti con il coronavirus in terapia intensiva, che non sono trasportabili per le loro condizioni. L’azienda sanitaria della Pedemontana fa in ogni caso sapere che già da lunedì ripartiranno le attività ordinarie delle unità operative del dipartimento medico. Sarà inoltre riaperta la cosiddette chirurgia settimanale e il sistema day hospital. L’Ulss 7 segnala inoltre che eventuali altri ricoveri saranno d’ora in poi concentrati a Santorso. Ma come, dopo tutte le polemiche sorte per la scelta della direzione di dividere le forze fra l’Alto Vicentino e Bassano, ora l’azienda decide di cambiare rotta – testuali parole – per razionalizzare le risorse di personale. Resta poi aperto il capitolo delle migliaia di prestazioni che sono state accantonate a causa dell’emergenza covid. Si parla di decine di migliaia di visite e di circa 5 mila interventi che ora dovranno essere recuperati. Ma dietro a ognuna di queste visite e a ogni operazione c’è la storia di un paziente, di uomini e donne che ora vogliono sapere se l’emergenza è stata gestita nel migliore dei modi sotto il profilo organizzativo. (Servizio di Ferdinando Garavello)


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