05/03/2022 VICENZA – Rifugiati dall’ucraina, anche il sistema sanitario si mobilita per l’accoglienza || Arrivano per vari canali, al momento soprattutto quelli amicali e parentali, vista la cospicua presenza di ucraini nel nostro tessuto produttivo che ospitano chi scappa dalle zone di guerra. Accoglienza su più fronti, compreso quello sanitario. Per i gruppi intercettati dalla Prefettura come è successo per le prime 6 persone, tra mamme e bimbi, arrivati a Vicenza sono state direttamente prese in carico e indirizzate all’Ulss8. Per chi arriva autonomamente invece è attivo un numero verde e un indirizzo e-mail, dove attingere alle informazioni sulle procedure sanitarie relative ai rifugiati. Per tutte le persone in arrivo dall’Ucraina, le linee guida prevedono l’effettuazione, gratuita, del tampone. Non solo. La task force del SISP, impiegata per l’emergenza covid, ora sarà impegnata anche sul fronte della verifica della situazione vaccinale, sia per quanto riguarda il Covid sia rispetto alle altre vaccinazioni. – Intervistati TERESA PADOVAN (Direttore Sisp Ulss 8 Berica) (Servizio di Luisa Bertini)
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