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VICENZA | PROFUGHI, UNITA’ DI CRISI IN PREFETTURA: «NESSUNO RIMARRA’ IN MEZZO ALLA STRADA»

10/03/2022 VICENZA – Guerra in Ucraina. A Vicenza c’è un piano per l’accoglienza. La Prefettura è pronta a costituire un’unità di crisi, ma dopo l’emergenza pandemica adesso c’è un’altra emergenza: quelle economica, legata ai rincari dell’energia e dei carburanti. Facciamo il punto nel vicentino. || 2022, sotto il segno della cattiva sorte. O della cattiva politica. O della cattiva economia. Dopo l’embargo pandemico, che ha fermato il mondo per due anni, adesso i contagi da Covid stanno precipitando. Il Governo, tra 21 giorni, dovrebbe chiudere l’emergenza sanitaria, che è stata il presupposto giuridico per sostenere le limitazioni alla libertà dei cittadini. Commercianti, Imprenditori, Coltivatori, e Artigiani dal 31 marzo chiedono la restituzioni della libera circolazione delle persone, il primo passo per provare a far decollare i consumi e l’economia.Eppure oggi dobbiamo fare i conti con un’altra limitazione alla libera circolazione delle persone e delle merci: i rincari dei carburanti, il caro energia che paralizzano trasporti e consumi. La guerra, in Ucraina impone delle domande: quanto la speculazione pesa sul prezzo che stiamo pagando? Quanto, delle sanzioni alla Russia, verrà pagato da noi? Per il Vicentino il conto è salato visto che l’export con Russia e Ucraina vale circa 450milioni di euro. Quante aziende venete chiudono e chiuderanno? Certo, la guerra è guerra, ma quanti profughi arriveranno? In che situazione sanitaria si trovano? Siamo attrezzati per assisterli?A questo proposito a Vicenza nasce l’unità di crisi in Prefettura. In provincia sarebbero oltre 250 gli spazi di ospitalità, lavoro e aiuto offerti dai privati, mentre Vicenza, Dueville, Sandrigo, Torri di Quartesolo e Monticello ampliano il servizio di accoglienza, aggiungendo ai 50 posti già esistenti, altri 25, per un totale di 75. – Intervistati ALESSANDRO TRENTIN (Presidente Apindustria Confimi Veneto), GIANLUCA CAVION (Presidente Confartigianato Vicenza), SIMONE CIAMPOLI (Direttore Coldiretti Vicenza), PIETRO SIGNORIELLO (Prefetto di Vicenza) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)


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