11/03/2022 MAROSTICA – Arriva l’ennesima segnalazione di un disservizio riguardante l’Ulss7 Pedemontana: un nostro telespettatore ci segnala un problema al punto prelievi di Marostica || Punto prelievi ad accesso libero. Anzi no: e dopo tre quarti d’ora di attesa, tutti a casa. Dopo le segnalazioni sulle code al punto tamponi del San Bassiano di qualche settimana fa, l’Ulss7 torna a scontentare gli utenti con le gestione dei prelievi. La segnalazione arriva da un nostro telespettatore, che ci racconta di avere avuto bisogno di effettuare un prelievo di sangue in vista di un ricovero. Essendo residente a Colceresa si è recato quindi al punto prelievi dell’Ulss7 più comodo, ovvero quello di Marostica. Prima di partire si era informato sull’eventuale necessità di prenotare la prestazione e, avendo visto che non serviva, è andato tranquillamente al punto prelievi. Dopo essere arrivato alle 7 del mattino ha dovuto aspettare 45 minuti solo per sentirsi dire che la prestazione non sarebbe stata effettuata. Il motivo? Molto semplice: il punto prelievi non era più in grado di accettare utenti con prelievo completo. A dare la triste notizia alle molte persone che aspettavano pazientemente dalle 7 del mattino è stato un addetto alla vigilanza, che con gentilezza e mestizia non ha potuto che rimandare a casa chi era in attesa. C’è chi ha potuto effettuare comunque il prelievo, pagando magari di tasca propria, in una delle strutture della zona. Ma qualcun altro di certo si è trovato in forte difficoltà. Il nostro telespettatore – e siamo certi anche molti altri – hanno già segnalato la faccenda all’ufficio relazioni con il pubblico dell’azienda sanitaria della Pedemontana. Ora la segnaliamo anche noi di Rete Veneta, inserendola nella lista dei disguidi e disservizi causati dalla disorganizzazione: eppure sarebbe bastato aggiornare le tabelle e le informazioni presenti sul sito dell’Ulss7 per evitare altri disagi alla popolazione. (Servizio di Ferdinando Garavello)


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