11/03/2022 VICENZA – Caro energia. Benzinai in crisi protestano spegnendo le luci degli impianti || Benzinai sul piede di guerra, da lunedì la mobilitazione con l’iniziativa “Impianti in penombra”: in cui anche le stazioni di servizio vicentine terranno le luci spente dalle 19.00 alle 07.00 per ridurre i costi energetici. Strozzati dagli aumenti, e margini ridotti all’osso, il richio che rilevano è quello di azzerare la categoria che conta 1600 impianti in regione che danno lavoro a quasi 3mila operatori del settore. «In un anno i benzinai – spiega il presidente confesercenti Vicenza e Faib Veneto Flavio Convento – per effetto degli aumenti dei costi di gestione, hanno perso oltre il 30% del loro esiguo margine fisso pari a 0.035 cent al litro. Ricordiamo che il prezzo finale a litro non è determinato dal gestore. Forse l’unica categoria al mondo che quando aumenta il prezzo di vendita del prodotto, non solo non ci guadagna, ma ci rimette». La federazione dei benzinai ha inviato una lettera ai parlamentari Veneti, chiedendo sostegno per istituire un tavolo di concertazione ministeriale – Intervistati FLAVIO CONVENTO (Pres. Confesercenti Vicenza – Faib Veneto) (Servizio di Luisa Bertini)

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