13/03/2022 VICENZA – Per ricordare il crollo del Ponte Morandi di Genova, Vicenza punta sui bambini. E così ecco una sorta di gemellaggio tra due comunità, tra gli studenti vicentini e quelli genovesi, fianco a fianco nella cerimonia di ricordo di domenica. || 43 alberi per le 43 vittime. La tragedia è il crollo del Ponte Morandi di Genova, il ricordo è quello voluto da Vicenza. Al parco della Pace, dopo una messa a Monte Berico, piantati un albero per ognuna delle vittime. E poi l’emozione dell’incontro dei bambini delle scuole dell’ottavo Istituto Comprensivo, che confinano con il parco, con i loro coetanei genovesi.Significativa anche la Messa sul Monte Berico, profondo momento di riflessione. E nei prossimi anni la piantumazione dei 43 alberi, uno per ogni persona scomparsa, sarà proposta in ciascuna delle città da cui provenivano le vittime del crollo.Una sessantina gli ospiti genovesi, accolti dalla Pro Loco Postumia per una specie di gemellaggio tra le due comunità. Tra loro anche i familiari del vicentino Vincenzo Licata, una delle 43 vittime del crollo. E così da grandi questi bambini, vicentini e genovesi, potranno raccontare il significato simbolico di quelle piante, e ricordare di essere stati in qualche modo protagonisti. – Intervistati CRISTINA TOLIO (Assessore Politiche Scolastiche Vicenza) (Servizio di Federico Fusetti)
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