16/03/2022 MUSSOLENTE – Ritrovate in cimitero a Mussolente le spoglie di un caduto della Grande Guerra: verrà tumulato ad aprile || Si chiamava Giuseppe Nannicini, era nato il 25 maggio del 1889 a Prato ed è morto il 18 agosto del 1918 nell’ospedaletto da campo numero 309. Ora, a 103 dalla morte, questo caduto della Grande guerra di cui si rischiava di perdere la memoria troverà degna sepoltura nel cimitero di Mussolente: le sue ossa sono state fortunosamente rivenute nel camposanto del paese, risultato probabilmente di un’esumazione avvenuta qualche tempo fa. E il Comune ha deciso di tributargli i giusti onori in una cerimonia che si svolgerà il 23 aprile, nell’ambito dell’adunata sezionale degli alpini misquilesi che farà da antipasto al raduno nazionale di Rimini e all’adunata triveneta di Asiago. Alla cerimonia parteciperanno anche i rappresentanti cittadini di Prato, in un gemellaggio che porrà spalla a spalla anche alpini e fanti in un momento di ricordo e onore per chi ha dato la vita per la patria più di un secolo fa. Il soldato Nannicini, caporal maggiore del 19esimo reggimento di artiglieria da campagna, non potrà riposare infatti nel sacrario di cima Grappa assieme ad altre migliaia di giovani finiti nel tritacarne della Grande guerra. Ma avrà una sepoltura in terra consacrata per ricordare a tutti, oggi che i venti di guerra soffiano alle porte dell’Europa, il valore della pace. (Servizio di Ferdinando Garavello)


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