16/03/2022 CHIAMPO – Dramma familiare a Chiampo. Uccide a colpi di pistola i genitori e si costituisce. Il giovane voleva 800 mila euro per comprarsi casa, avrebbe meditato l’omicidio da tempo || Freddati a colpi di pistola, nell’abitazione di Chiampo, in via Villaggio Marmi, dove viveva con loro. Responsabile dell’omicidio di Sergio Gugole 62 enne e Lorena Zanin 59 anni, sarebbe il figlio Diego, 25 anni che ieri, dopo aver vagato per ore in auto si è costituito ai carabinieri di Vicenza in tarda sera; la Procura ha disposto il fermo con l’ accusa di omicidio pluriaggravato. Alla base del gesto, una somma di denaro, 800mila euro tra contanti e titoli dei genitori, a cui il giovane sembra puntasse per comprarsi una casa ad Arzignano e un’auto. Stando alle ricostruzioni avrebbe prima ucciso il padre con due colpi alla testa mentre era seduto in cucina, poi aspettato che la madre rincasasse attorno all’ora di pranzo avrebbe esploso su di lei altri 4 colpi. Subito dopo, avrebbe trasferito 16 mila euro dal conto del padre al suo, come acconto per l’acquisto dell’immobile. Omicidio pianificato da mesi, le rivelazioni fornite al pm durante l’interrogatorio, che vanno a definire i contorni di una tragedia che ha scosso la comunità di Chiampo. Una pianificazione che prevedeva l’occultamento dei corpi dei genitori, stando alle ricostruzioni e alle dichiarazioni raccolte dagli inquirenti, che hanno trovato nell’ auto del giovane dei sacchi assieme alla vernice per nascondere le tracce di sangue. La pistola, detenuta illegalmente, sarebbe invece stata acquistata da uno straniero a Cologna Veneta, per 3800 euro. Indagini in corso da parte dei carabinieri del comando di Vicenza e dei militari della compagnia di valdagno e della stazione di Chiampo – Intervistati MATTEO MACILOTTI (Sindaco di Chiampo) (Servizio di Luisa Bertini)


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