22/03/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Lavori in corso al Parco Ragazzi del ’99, ma l’intervento non viene presentato alle Commissioni e al consiglio comunale. E la minoranza si infuria || Sono partiti i lavori di riqualificazione varati dall’amministrazione di Elena Pavan per il parco Ragazzi del ‘99. E fin qui tutto bene. Da qui in poi, però, la faccenda è tutta da rivedere. Già, perché pare proprio che dell’importante intervento non sia stato informato il consiglio comunale e di conseguenza neppure i consiglieri d’opposizione. Che hanno subito formalizzato un’interrogazione alla giunta Pavan per la prossima riunione dell’assemblea cittadina. “Di questa importante azione per la città il consiglio comunale hanno avuto poche o nulle informazioni – sottolineano gli esponenti della minoranza – non risulta altresì ci sia stata nemmeno una fruttuosa collaborazione con la cittadinanza”. I consiglieri d’opposizione chiedono quindi come mai il progetto non sia passato in commissione e soprattutto se sia stato preso in considerazione lo studio di fattibilità elaborato dall’architetto Compostella su indicazione della precedente amministrazione. Amministrazione che aveva interpellato il consiglio di quartiere, le associazioni sportive e culturali, i portatori di interesse e in generale la città per predisporre un progetto più vicino possibile alle istanze dei bassanesi. Un capitolo a parte merita il patrimonio arboreo, con abbattimenti di cui non si sa nulla e piantumazioni di cui si sa ancora meno. E poi: ci saranno strutture sportive a pagamento? Sarà mantenuto il campo da basket appena sistemato? Insomma, tante domande e poche certezze. E soprattutto un modus operandi da parte dell’Amministrazione Pavan già visto e criticato più volte in questi anni da tantissimi bassanesi: dalla scuola Mazzini a quella di Sant’Eusebio, dal percorso per la candidatura Unesco del Ponte alla pala di Sant’Anna sono tanti i temi cittadini sui quali il sindaco non si è confrontato con i bassanesi. Sostenendo, come nella lettera che chiude la porta in faccia ai firmatari della petizione sulla Mazzini, che i luoghi deputati al confronto sono le commissioni e il consiglio. Sì, ma n (Servizio di Ferdinando Garavello)

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