27/03/2022 BASSANO DEL GRAPPA – La situazione dell’Ulss7 Pedemontana finisce sulla scrivania dei sindaci del distretto bassanese dell’azienda sanitaria || Primari che partecipano ai concorsi di altre Ulss, altri che vengono bacchettati per un post su Facebook, cittadini infuriati per le liste d’attesa e per i chilometri che devono sciropparsi per fare una visita, tensioni con il personale e – purtroppo – molto altro ancora: la situazione dell’Ulss7 Pedemontana, che già è finita in consiglio comunale a Bassano grazie a un provvedimento della minoranza, ora finisce pure sulla scrivania dei sindaci. Già, perché nell’imminente riunione dei primi cittadini del distretto uno dell’azienda sanitaria si parlerà anche di quanto sta accadendo al San Bassiano. Sono molte infatti le istanze che gli abitanti dell’area dell’Ulss Pedemontana stanno portando ormai da tempo all’attenzione dei loro rappresentanti istituzionali. Insomma, molte magagne le portiamo a galla noi di Rete Veneta, tante altre giungono ai sindaci. Che finalmente avrebbero deciso di prendere in mano le redini della situazione. Il condizionale è d’obbligo, perché pare che all’interno della compagine dei primi cittadini ci siano almeno tre correnti di pensiero. Da una parte c’è chi è deciso a intervenire quanto prima per chiarire la faccenda con il dg Carlo Bramezza. Dall’altra chi non ne vuol proprio sapere, e continua a ribadire che la sanità bassanese è sempre quella d’eccellenza degli anni scorsi. In mezzo ci sono gli indecisi, che magari pensano sì che qualcosa non vada, ma si sentono in dovere di non esporsi. Perché?..vi chiederete voi. Ce lo siamo chiesto anche noi, e lo abbiamo chiesto ad alcuni di loro. Ecco la faccenda è un tantino delicata, perché a volte parole come politica e partito, territorio e bandiere possono andare talmente a braccetto da essere – per così dire – confuse. Questa è però una buona, anzi un’ottima occasione per dimostrare che invece di confusione non ce n’è, su questo tema, e che la stella polare di chi governa il territorio è il territorio stesso. Per i sindaci è quindi arrivato il momento di decidere che la salute dei cittadini è (Servizio di Ferdinando Garavello)
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