31/03/2022 COGOLLO DEL CENGIO – Da domani scatta la trentesima edizione della gara automobilistia della Salita del Costo. || Pronti partenza via. I bolidi scaldano i motori. L’1, il 2 ed il 3 aprile torna il profumo di benzina, le mani sporche di olio, l’incanto della salita del Costo, la gara di velocità che quest’anno compie trent’anni. Fuori dal finestrino sfila il paesaggio suggestivo dell’altopiano: si sgomma da Bramonte di Cogollo del Cengio, e via, si corre su, le mani sul volante come artigli, di curva in curva, tra rettilinei faticosi e tornanti chiusi in un percorso che si snoda per 9.910 metri, sulla strada provinciale 349 fino al traguardo in località Campiello. Rombano i motori, motori moderni e storici, carrozzerie all’avanguardia e quelle di un tempo, tra leggenda, nostalgia e palpabile avvenire.I motori ruggiscono come il tempo superato ma non dimenticato, degli albori dell’automobilismo, quando su percorsi sterrati, polverosi, in salita, si correvano i primi gran premi, e i piloti erano pionieri un pò folli, un pò eroi. Oggi invece, su questa salita del Costo sfida e diverimento profumano di sicurezza e responsabilità.E poi, tra tanti motori feroci ci sarà il pubblico, che torna sul percorso dopo i vuoti e le assenze della pandemia.Appassionati tanti. E c’è chi aspetterà i bolidi nel parco chiuso di Piazzale della Vecchia Stazione a Cesuna di Roana. – Intervistati LUIGI BATTISTOLLI (Presidente ACI Vicenza), PIERGILDO CAPOVILLA (Sindaco di Cogollo del Cengio), ELISABETTA MAGNABOSCO (Sindaco di Roana) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)
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