06/04/2022 VICENZA – Turismo, economia, commercio: tutto questo a Grisignano si chiama “Antica Fiera del Soco”: il consiglio comunale, vista la fine dello stato di emergenza santiaria, ha approvato la revoca della messa in liquidazione della società organizzatrice della più antica fiera del Veneto. || La Fiera delle verità. E le verità sono che bisogna tornare a seminare futuro, opportunità, a riattivare l’economia, a richiamare turismo. Tutto questo per Grisignano significa rientrare nella sua dimensione naturale, ricominciare a guardare il mondo dalla sua prospettiva, quella dell’antica Fiera del Soco. Una fiera che riallacci le linee temporali del passato e del futuro dopo l’interruzione della pandemia. Due anni di limbo, due anni in sospeso, con la società organizzatrice messa in liquidazione. Come vi abbiamo anticipato cinque giorni fa, però, per Grisignano è tempo di ritorno al futuro: ieri sera si è riunito il consiglio comunale per approvare il piano di ristrutturazione aziendale ed il ripristino dell’attività sociale. Il Consiglio Comunale ha approvato la proposta di delibera per la revoca dello stato di liquidazione, anche in base alla relazione di un tecnico esterno che ha valutato lo storico della società, i programmi futuri e la sostenibilità economico finanziaria. Il Consiglio Comunale di Grisignano ha approvato anche l’immediata eseguibilità della delibera dando mandato al sindaco di partecipare all’atto notarile di revoca dello stato di liquidazione della società “Antica Fiera del Soco Srl”, nominando l’organo amministrativo ed il numero dei componenti. In questo modo, in tempi brevi si potrà tornare a organizzare la più antica fiera del Veneto che si terrà dal 9 al 15 settembre. – Intervistati RENZO LOTTO (Consigliere Delegato alle Partecipate), STEFANO LAIN (Sindaco di Grisignano di Zocco) (Servizio di Carlo Alberto Inghilleri)


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