VICENZA – 64 anni e sempre in prima linea anche con il Covid. E’ la storia del Dottor Peruzzi medico di medicina generale e coordinatore sanitario per l’emergenza Covid dell’Ipab di Vicenza || «Aver vissuto in prima persona due mesi durissimi di lotta al Coronavirus ti cambia il modo di pensare, vedi le persone e i colleghi sotto un altro aspetto»Un’esperienza indimenticabile e formativa quella vissuta dal dottor Peruzzi che oltre all’attività di medico di medicina generale unisce quella di coordinatore sanitario per l’emergenza Covid dell’Ipab di Vicenza. 64 anni anni e un impegno, un entusiamo di chi ha fatto della professione una vera e propria missione. Due mesi di duro lavoro, assieme ad un team affiatato, per “debellare” il virus all’interno della più grande Ipab di Vicenza, bardati come dei palombari. Un’esperienza la sua raccolta all’interno di un libro, “E adesso non chiamateci eroi”, assieme a quelle di altri medici che nella prima ondata hanno lottato contro il virus. Ed oggi sulle questione anziani da tenere in casa, lui che li anziani li cura, e che da mesi non può abbracciare e baciare l’anziana madre manda un messaggio chiaro «non sono gli anziani a dover essere chiusi in casa ma i giovani, i nipoti a dovere mantenere adeguati comportamenti per non contagiarli. Gli anziani… sanno riguardarsi da soli» – Intervistati PIER PAOLO PERUZZI (Medico medicina generale e coordinatore sanitario Covid Ipab Vicenza) (Servizio di Gabriella Basso)