02/05/2022 VICENZA – La giustizia sportiva ha attribuito ai tifosi giallorossi la responsabilità del petardo lanciato in campo nella partita contro il Lane. Inflitta, pertanto, una multa alla società leccese. || 10mila euro di multa all’Unione Sportiva Lecce, è la pena inflitta dal giudice sportivo Germana Panzironi per i fatti accaduti nel match con il Lanerossi Vicenza sabato scorso. La giustizia sportiva ha dunque riconosciuto la responsabilità dei tifosi giallorossi per il petardo lanciato in campo dopo il gol del momentaneo vantaggio degli ospiti al Menti. La pena, in realtà è il minimo dell’ammenda prevista in questi casi, proprio per la collaborazione offerta nelle indagini dalla stessa società leccese che vedeva rovinata una stagione brillante per un gesto inqualificabile, costato la sostituzione del portiere biancorosso Contini e la sospensione della partita per oltre 10 minuti. Sul web la polemica si era scatenata subito dopo il fischio finale. Ricostruzioni definite “creative” dalla società biancorossa che giudicava farneticanti le ricostruzioni che addossavano agli stessi steward vicentini la paternità del lancio del petardo che aveva stordito anche un giovane raccattapalle a bordo campo. Una tesi stroncata fin da subito dal questore Paolo Sartori.Resta il fatto che nello stadio sono entrati pericolosi materiali espoldenti.Un episodio increscioso che non ha intaccato l’efficacia di una organizzazione complessa che ha visto Vicenza blindarsi per l’occasione. – Intervistati PAOLO SARTORI (QUESTORE DI VICENZA) (Servizio di Daniele Garbin)
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