04/05/2022 BASSANO DEL GRAPPA – Continuano ad arrivare ogni giorno decine di segnalazioni sui disservizi e la disorganizzione nell’Ulss7. Pazienti e cittadini chiedono risposte e interventi urgenti || Disorganizzazione nell’Ulss7 Pedemontana del direttore generale Carlo Bramezza, tempi d’attesa infinti per chi soffre e spostamenti estenuanti. Continuano a piovere segnalazioni da parte di cittadini e utenti. Storie che racchiudono la voce di chi soffre e di chi dice basta ad una situazione diventata, a detta di chi la vive sulla propria pelle, insostenibile. La vicenda della signora Silvana, 69 anni, è quella di tanti altri pazienti del San Bassiano: in una mail ci segnala che sta aspettando da mesi un’ecografia al San Bassiano. Non avendo avuto risposta, la signora ha sollecitato l’ospedale non ottenendo nessuna data né prenotazione. Un ritardo che, in tantissimi altri casi, ha spinto gli utenti a rivolgersi a strutture private. Ma la signora Silvana, come leggiamo nella sua mail, non ci sta.PER PRINCIPIO NON VORREI ANDARE NEL PRIVATO PERCHE’ DOPO AVER PAGATO PER TANTI ANNI PRETENDO DI AVERE UN’ECOGRAFIA. E’ UNA VERGOGNA.E queste parole vanno a rinforzare il coro, sempre più forte, di chi chiede risposte alle istituzioni, alla politica. Così come restano in attesa di risposte la richiesta di dimissioni del direttore dell’Ulss7 Carlo Bramezza, o della sua rimozione immediata, avanzata dai consiglieri e dagli amministratori del bassanese che hanno coinvolto anche i sindaci in primis Elena Pavan, prima cittadina di Bassano e presidente del distretto bassanese dei sindaci dell’Ulss a cui è arrivata una richiesta formale per l’organizzazione di un incontro sullo stato di salute dell’ospedale cittadino e dell’Ulss7 in generale. (Servizio di Alex Iuliano)
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